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“Metropoli Strategiche”: ripensare la Riforma per salvaguardare il ruolo strategico delle città metropolitane.

19 Gennaio 2019

“Ripensare la Riforma per salvaguardare il ruolo strategico delle Città Metropolitane”: si è tenuto nella sede del Consiglio metropolitano di Napoli il primo incontro annuale del progetto Metropoli Strategiche, promosso da Anci e finanziato dal PON Governance.

Nel corso della prima giornata, alla tavola rotonda organizzata da ANCI, molti amministratori hanno partecipato tracciando un bilancio dei primi due anni di vita delle Città Metropolitane, tratteggiando un percorso per il loro rafforzamento e evidenziando opportunità e criticità dei “nuovi Enti” alle prese con l’innovativo strumento della pianificazione strategica ma anche con una indispensabile ridefinizione di funzioni e organi che devono gestirli. Per la Città metropolitana di Roma, ha partecipato ai lavori il Consigliere delegato alla Pianificazione Strategica e Urbanistica, Daniele Lorenzon, insieme al Dirigente del settore, l’Arch. Massimo Piacenza, referente nazionale per Anci del progetto Metropoli strategiche.

Nella seconda giornata, cogliendo l’occasione dell’avvio del processo di pianificazione strategica della Città Metropolitana di Napoli, si è sviluppato un momento di confronto tra i diversi approcci utilizzati per immaginare un futuro delle Città Metropolitane.

Dal dibattito è emerso come la vera opportunità che deriva dalla Pianificazione Strategica sia la definizione di risorse vere e disponibili, in un progetto integrato in cui i singoli comuni partecipino alla loro programmazione. È fondamentale quindi che i Sidndaci e tutti gli amministratori locali contribuiscano a un confronto condiviso, per raggiungere insieme obiettivi comuni.

“Un incontro utile – ha commentato il Consigliere Lorenzon – che ha fatto luce sui diversi approcci utilizzati per delineare il futuro delle Città Metropolitane, valorizzando lo sviluppo dei nostri territori. Un confronto attivo e proficuo tra i Sindaci metropolitani, in cui ho avuto modo di sottolineare l’importanza della Città Metropolitana per i singoli Comuni su temi come turismo, scuola, ambiente e protezione civile. Ho evidenziato l’importanza della suddivisione delle Città Metropolitane in zone omogenee, utile a promuoverne lo sviluppo e a renderne più efficace la programmazione”.