Comune di Sant’Oreste, si inaugura la I° edizione della rassegna Punto di Arrivo nel Nuovo Mondo, evento che si origina come progetto di produzione artistica dell’Accademia di Belle Arti di Roma, a cura della scultrice, docente di Scultura Oriana Impei, promosso dal Corso biennale Scultura Ambientale e Lapis Tiburtinus, con il quale, da dieci anni crea percorsi d’arte nella natura, nei parchi e nelle riserve della Regione Lazio.
L’evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Sant’Oreste, Assessorato alla Cultura, con l’Associazione Bunker Soratte, con l’Associazione Avventura Soratte e di concerto con il MIC Soprintendenza Archeologia Belle Arti e paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale.
La rassegna prevede la realizzazione di opere scultoree da installare permanentemente sul Percorso della Memoria e sul Percorso Vita, oltre ad interventi di street art nel centro abitato.
L’evento nasce su impulso dei due artisti locali che hanno creduto nel progetto, Fabiola Cenci ed Emanuele Marsigliotti, i quali partecipano alla mostra nelle gallerie bunker.
La mostra d’arte sarà allestita nelle sale del Palazzo Caccia Canali e nel complesso monumentale dell’antico convento, nelle gallerie Bunker del Monte Soratte, per la prima volta aperte ad una mostra di arte contemporanea. Le opere di Scultura nei due percorsi e le opere di Street Art, creeranno un ampio percorso d’arte, che coinvolgerà l’intero paese.
Il Monte Soratte diventa palcoscenico, per accogliere opere in permanenza stabile, ispirate alla natura e al tema della memoria. Testimonianze dei luoghi che si trasformano in segni pittorici e scultorei, scolpiti sulla pietra, il Travertino Romano e il Peperino di Bomarzo e su installazioni di Art in nature, che dialogano con il “bosco d’arte”, attraverso le voci artistiche di docenti, studenti e artisti di varie nazionalità.