La Città metropolitana di Roma, ha sottoscritto un protocollo di intesa con la Regione Lazio, l’Agenzia del Demanio, la Segreteria Tecnica Operativa dell’ATO 2 e ACEA ATO 2 SpA, per la condivisione di una procedura finalizzata al superamento di problematiche inerenti lo scarico di acque reflue derivanti da impianti di depurazione del Servizio Idrico Integrato in corsi d’acqua che, pur appartenenti ex lege al demanio dello Stato, non risultano censiti dal Demanio e non sono riportati sulla cartografia ufficiale.
“Il protocollo prevede una procedura più snella che consentirà di regolarizzare situazioni ricadenti nel territorio metropolitano di Roma, che non erano state censite in precedenza e che sarebbero rimaste senza benefici di regolarità. Questa procedura ci consentirà inoltre di garantire conseguenti benefici ambientali inerenti la tutela giuridica e amministrativa dei corsi d’acqua in questione e minori costi per la depurazione delle acque reflue. E’ stato determinante il supporto della nostra Avvocatura che ha sciolto nodi importanti rispetto la demanialità dei corpi idrici in questione”.
Teresa Zotta e Giuliano Pacetti, Vice Sindaco della Città metropolitana di Roma e Consigliere Delegato all’ambiente di Città metropolitana di Roma Capitale.