Ferraro: “Orti urbani e sostenibilità, con Roma Capitale lavoriamo a un grande progetto condiviso per restituire l’area di Valle Fontana alla comunità e porre condizioni per coinvolgimento attivo dei cittadini”
Oggi presso la Sala “Franco Basaglia” del Santa Maria della Pietà (Municipio XIV Roma Capitale), l’evento patrocinato da Città metropolitana di Roma Capitale e realizzato in collaborazione con l’Associazione Ortisti Storici Cura Valle Fontana, dal titolo “Valle Fontana, coltiviamo il futuro: comunità, orticultura, ambiente”.
Un’importante occasione per presentare l’ipotesi di co-gestione dell’area di Valle Fontana – Fosso delle Campanelle, nell’area limitrofa proprio al S. Maria della Pietà, tra l’altro interessato da investimenti PNRR per la sua valorizzazione e riqualificazione. Un luogo simbolico e strategico da cui prende avvio una fase fondamentale del progetto curato da Città metropolitana e portato avanti in sinergia con Roma Capitale, e il Municipio XIV.
L’area di Valle Fontana, afferente a Città metropolitana di Roma Capitale ed estesa per 33 ettari, era segnata da anni di mancanza di cura e manutenzione. Su di essa sorgevano orti spontanei come aree occupate abusivamente e zone degradate. Con un investimento di 2,5 milioni di euro, grazie a un finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Città metropolitana ha eseguito i lavori di riqualificazione e bonifica, allo scopo di realizzare gli spazi degli orti urbani da assegnare ad associazioni e cittadini, a norma del regolamento sugli orti urbani comunitari, definito a settembre 2024.
“I lavori di riqualificazione hanno incluso non solo la realizzazione di circa 300 orti e di un sistema di irrigazione ecologico, ma anche percorsi naturalistici e di aggregazione sociale, inclusi percorsi fitness e aree gioco, valorizzazione della biodiversità, illuminazione fotovoltaica, per rendere l’area verde in questo quadrante della Capitale fruibile totalmente dalla cittadinanza.
Dopo la riqualificazione, Roma Capitale darà nelle prossime settimane avvio al processo di assegnazione, che permetterà a breve l’assegnazione definitiva degli orti e, a partire dal convegno di oggi, alla fase di ingaggio delle realtà associative nel Patto di collaborazione, proposto anch’esso alla fine del 2024 e oggi presentato pubblicamente. Un momento di dialogo e condivisione tra istituzioni e comunità per coinvolgere ulteriori realtà interessate a partecipare, con l’intento di valorizzare l’area sotto il profilo naturalistico e ambientale, ma anche sociale”, ha dichiarato il Consigliere Rocco Ferraro.
“L’obiettivo principale del progetto è la restituzione degli orti urbani, e dell’area verde ad essi collegata, alla cittadinanza. Con Roma Capitale, il compito delle istituzioni continua nella regia della fase di assegnazione nella costruzione del processo partecipativo con tutte le realtà interessate. Qui si potranno svolgere attività ricreative, didattiche, avviare laboratori di ricerca, percorsi sperimentali e di autonomia professionale, coinvolgendo scuole, associazioni, Asl e centri diurni, per una risposta concreta anche all’inclusione e all’integrazione delle disabilità”, prosegue il Consigliere metropolitano”, prosegue il Consigliere metropolitano Ferraro.
“Gli orti urbani sono una parte importante dell’ampio intervento di Città metropolitana su sostenibilità e ambiente. Dalla forestazione al controllo delle emissioni degli impianti termici ai Contratti di Fiume Tevere e Aniene, tanti i progetti in essere e portati avanti in piena sinergia e collaborazione con Roma Capitale, grazie all’impulso dato dal Sindaco Roberto Gualtieri e al lavoro congiunto con l’Assessora Alfonsi, integrando politiche condivise che diano risposte ai cittadini, migliorino la qualità della vita e restituiscano spazi pubblici vivibili come servizi migliori”, conclude Ferraro.
All’evento di sabato 7 giugno, dopo i saluti istituzionali del Presidente del Municipio XIV Marco della Porta, del Consigliere Rocco Ferraro e dell’Assessora a Ambiente, Agricoltura e ciclo dei rifiuti di Roma Capitale Sabrina Alfonsi, gli interventi di diverse realtà associative e cooperative legate alle attività ortistiche e agricole, con il coordinamento di Michele Mansi, Vicepresidente dell’Associazione Ortisti Storici Cura Valle Fontana. Presenti anche Romano Cristallo, il Presidente dell’Associazione, Corrado Battisti, Dipartimento Scienze Università Roma Tre – “Laboratorio di gestione degli ecosistemi”, Andrea Messori, Rete Orti in Comune, Alberto Tabellini, Labsus, Maria Teresa Orlando, Dipartimento Tutela Ambientale “Direzione agricoltura e benessere degli animali”, Chiara Mansi, Università degli Studi della Tuscia, Davide Marino, Professore Associato di Economia ed Estimo Rurale presso il Dipartimento di Bioscienze e Territorio dell’Università del Molise.