“Siamo profondamente colpiti da quanto accaduto questa mattina all’istituto Superiore Diaz, dove è crollato il controsoffitto di uno dei due vani scala dell’edificio. Per fortuna il controsoffitto ha ceduto pochi minuti prima del suono della campanella d’ingresso evitando il peggio”
Così in una nota Daniele Parrucci, delegato all’Edilizia scolastica e Cristina Michetelli delegata al bilancio di Città metropolitana di Roma Capitale.
“I vigili del fuoco – proseguono i consiglieri – in collaborazione con i tecnici di Città Metropolitana hanno immediatamente interdetto entrambi i vani scala e si sta già lavorando per la messa in sicurezza dei solai per permettere agli studenti di riprendere le lezioni già lunedì mattina.
Nell’immediato abbiamo fatto il punto con il sindaco Gualtieri e abbiamo deciso di effettuare una variazione di bilancio con somma urgenza per stanziare 1,5 mln di euro per una ricognizione e una mappatura di tutti i controsoffitti negli edifici che non sono stati messi in sicurezza con i fondi del Pnrr e di Città Metropolitana (che ha già investito 220 milioni in cantieri). Questo stanziamento servirà anche per realizzare un monitoraggio immediato mensile con applicazione di sensori e/ o termocamere per controllare costantemente la situazione e per effettuare eventuali interventi immediati in caso di necessità.
Ad oggi però – continuano Parrucci e Michetelli – i soldi per cambiare tutti i controsoffitti degli istituti non ci sono e questo episodio ci porta a rinnovare con più forza la richiesta al Governo, come ormai facciamo da oltre due anni, di un maggiore supporto economico per la messa in sicurezza di tutte le scuole di Roma e Provincia. L’incolumità dei ragazzi non ha colore politico e non possiamo rischiare che accadano ancora episodi simili. Se oggi abbiamo sfiorato la tragedia è stato soltanto perché ancora non era suonata la campanella. Voglio ricordare che ad aggravare la situazione economica di Città metropolitana di Roma c’è il mancato stanziamento, a partire dal 2026, di ulteriori 60 milioni euro. Il fatto che il governo non lo abbia previsto rende ancora più difficile far fronte a tutte le emergenze che ogni giorno siamo costretti ad affrontare in un territorio così vasto come Roma e Provincia” concludono i Consiglieri.