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Assistenza specialistica: la Città metropolitana di Roma per la tutela del diritto alla continuità educativa ed assistenziale. Biolghini: “Noi abbiamo fatto la nostra parte, ora tocca alla Regione”

29 Ottobre 2025

In merito al Bando di Città metropolitana finalizzato alla definizione di un accordo quadro per l’affidamento del servizio di Assistenza Specialistica da parte degli Istituti di istruzione superiore di secondo grado del territorio metropolitano, la Consigliera Tiziana Biolghini sottolinea l’aspetto più critico, quello dell’adeguamento delle tariffe, che spetta alla Regione Lazio definire.

“Città metropolitana ha fatto il possibile per garantire la continuità dei servizi di assistenza specialistica per l’anno scolastico già in corso, scegliendo lo strumento più efficace e flessibile per assicurare agli istituti superiori la possibilità di attivare i servizi per gli allievi con disabilità o in situazione di svantaggio. Abbiamo rapidamente e responsabilmente accolto i rilievi delle Centrali cooperative che chiedevano la modifica dei criteri del bando, affinché fossero più adeguati e rispondenti alle necessità delle famiglie, degli istituti scolastici e delle Cooperative stesse”, ha dichiarato la Consigliera metropolitana delegata a Pari opportunità e politiche sociali, Tiziana Biolghini.

“Nella Città metropolitana di Roma – prosegue la Consigliera – gli alunni con disabilità sono poco sotto i 20mila, ognuno con specifiche necessità e con un progetto di vita ritagliato intorno alle loro peculiari aspettative e desideri. Abbiamo chiaramente dimostrato la volontà di sostenere e garantire la qualità dei servizi di integrazione e inclusione sociale degli alunni disabili migliorando, in tempi record, il bando sull’assistenza scolastica specialistica nel senso indicato dal tavolo di concertazione con AGCI Imprese Sociali Lazio, Confcooperative Federsolidarietà Lazio, Legacoopsociali Lazio.

Resta aperto tuttavia il nodo delle tariffe, che non competono alla Città metropolitana: non abbiamo potuto fare altro che applicare il parametro definito dalla Regione Lazio. Riteniamo per questo necessario che la Regione intervenga per adeguare le tariffe ai costi contrattuali, affinché le Cooperative possano assicurare e migliorare quello stesso servizio che oggi garantiscono con fatica e sacrificio. L’ente guidato dal Sindaco Gualtieri continuerà ad essere al fianco delle famiglie, degli operatori e delle cooperative, per costruire insieme la via che da un lato tuteli il diritto alla continuità assistenziale ed educativa dei ragazzi, e dall’altro porti al non più rinviabile adeguamento contrattuale, atteso da troppo tempo”, conclude Biolghini.