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Il processo partecipativo

Il processo di coinvolgimento attivo dei cittadini e degli stakeholder costituisce una fase imprescindibile per un efficace successo dei percorsi di pianificazione, in particolare per le politiche di mobilità su scala urbana e di area vasta, così come ribadito anche dalle nuove Linee guida comunitarie per la redazione del PUMS, elaborate all’interno del programma europeo Intelligent Energy – Europe (IEE), nonché dalle Linee guida nazionali per i PUMS approvate con decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che focalizzano con chiarezzail ruolo della partecipazione tra i passi procedurali necessari alla redazione e approvazione del PUMS.

In questa cornice di indirizzi, la Città metropolitana di Roma Capitale ha attivato un percorso di partecipazione con le Amministrazioni comunali già in fase di redazione delle Linee di indirizzo del PUMS, finalizzato alla valutazione e condivisione da un lato delle principali indicazioni emerse dal quadro conoscitivo, e dall’altro lato degli obiettivi e delle strategie.

Il percorso ha coinvolto gli Enti locali del territorio provinciale quali interlocutori privilegiati per gli indirizzi politico-programmatici da assegnare al PUMS. La scelta operata in questa fase non vuole, ovviamente, escludere le comunità allargate dei cittadini e degli stakeholder che saranno parte attiva del processo partecipativo nella fase di vera e propria costruzione e redazione del PUMS.

Operativamente le attività si sono articolate in due cicli di incontri con gli Enti locali e nella somministrazione di una Scheda di rilevazione finalizzata alla rilevazione delle criticità, delle azioni e degli interventi nei territori, nonché alla valutazione degli obiettivi generali e specifici che il futuro PUMS di area metropolitana dovrà porsi.

Il primo ciclo di discussione, svoltosi tra il 17 e il 27 giugno 2019 presso la sede della CMRC di via Ribotta, è stato articolato in quattro incontri che hanno visto la partecipazione di circa 60 amministratori in rappresentanza di oltre 36 Comuni e Municipi di Roma Capitale. Hanno partecipato anche rappresentanti di ANCI, Roma Capitale, Regione Lazio e Capitale Lavoro.

Il secondo ciclo di discussione, svoltosi tra il 1° e il 7 ottobre, avviato dalla Vice Sindaca Teresa Zotta e guidato dai referenti tecnici del Dipartimento VI Pianificazione Territoriale Generale della Città metropolitana, ha contato  5 incontri territoriali che hanno registrato la partecipazione complessiva di 70 amministratori in rappresentanza di 34 Comuni della Città metropolitana.

I partecipanti hanno contribuito ad arricchire ed integrare le iniziali strategie di sviluppo del PUMS, proposte dalla Città metropolitana come sintesi dei risultati emersi dal Quadro Conoscitivo e dalla prima fase del percorso di partecipazione con l’indagine online. Il dibattito è stato, inoltre, arricchito dal confronto sui percorsi progettuali e sulle azioni in cui risultano impegnati gli enti locali, consentendo di evidenziare le direttrici su cui il PUMS dovrà ricercare le opportune sinergie con le strategie locali, e una prima indicazione sulle azioni dei comuni per le quali il PUMS dovrà garantire la maggiore integrazione ed efficacia all’interno del disegno del sistema di mobilità di area vasta.