Si è tenuto in Città metropolitana, nella splendida cornice dell’Aula Consiliare intitolata allo scomparso presidente provinciale Giorgio Fregosi (di cui pochi giorni fa, il 7 giugno, è ricorso l’anniversario della morte, avvenuta nel 1998), un evento davvero emozionante dedicato a Rino Gaetano, a 44 anni dalla morte e a 50 anni dal successo di “Ma il Cielo è sempre più blu”, conosciuta anche da chi del cantautore calabrese, arrivato giovanissimo a Roma (e più precisamente a Piazza Sempione, nel III Municipio), non conosce la storia, le canzoni, le parole ma soprattutto i loro significati.

“La Roma di Rino”, evento patrocinato da Roma Capitale e Città metropolitana, rientra tra le iniziative che le istituzioni del territorio, dal Municipio III a Roma e Città metropolitana, dedicano al cantante tragicamente scomparso il 2 giugno del 1981. Proprio il 2 giugno, al Parco delle Valli, polmone verde del III Municipio, si è tenuto un grande concerto all’Arena Rino Gaetano, a cui ha partecipato anche il Sindaco Gualtieri, ed è in programma per ottobre una nuova data dedicata all’artista, per la ricorrenza dei suoi 75 anni, con la partecipazione della Rino Gaetano Band.

Presenti all’iniziativa a Palazzo Valentini, la Consigliera capitolina e delegata a Bilancio e patrimonio in Città metropolitana Cristina Michetelli, che ha portato i saluti del Sindaco Gualtieri e introdotto l’iniziativa, Daniele Savelli, musicista e amico di Rino Gaetano, Mita Medici, artista, attrice e cantante. A moderare l’incontro Danilo Margani, incarico Cultura Municipio II.

“Roma ricorda Rino Gaetano, che da Crotone si spostò prima a Narni e poi a Roma (Sempione-Nomentana), e visse – purtroppo per troppo poco tempo – il fermento musicale e cantautorale in un periodo, gli anni 70, fortemente segnato dalle tensioni politiche e sociali. Fino a quel 2 giugno, il mese in cui avrebbe dovuto sposarsi, quando perse la vita in un incidente d’auto. Abbiamo voluto ricordarlo, assieme ai Presidenti di Municipio II e III Francesca del Bello e Paolo Marchionne, in un’iniziativa in Città metropolitana – più intima rispetto ai concerti – per ripercorrerne assieme agli amici di un tempo gli anni dell’adolescenza, della gioventù e della carriera artistica. Uno storytelling, animato da Daniele Savelli e Mita Medici, che ci hanno riportato alla vita romana di Rino, dagli esordi al successo (e alla provocazione in accappatoio a Sanremo): la comitiva, gli amici, i luoghi, gli aneddoti, i ricordi del grande artista e della Roma degli anni 70.

Città metropolitana riapre le porte alla cultura, nei suoi palazzi storici, e vuole ricordare un artista come Rino Gaetano, che ha fatto parte della storia della musica italiana e di questa Città. Un’emozione unica condividere con appassionati e amici di Rino, e con i tanti fan che tra i colleghi hanno partecipato, la sua storia, il suo ricordo ma soprattutto le sue canzoni. Da Aida a A mano a mano, fino a “Ma il cielo è sempre più blu”, che ha animato la sala in un momento finale di festa. Come ente metropolitano, apriamo le porte delle nostre sedi di prestigio per iniziative che rimandano alla vita culturale e musicale della città, supportando Roma e le sue politiche culturali con un’attenzione anche alle iniziative diffuse in tutti gli altri comuni dell’area”.

Cristina Michetelli, Consigliera Roma Capitale e Consigliera delegata a Bilancio e Patrimonio in Città metropolitana di Roma Capitale.