Nell’ultima seduta dell’anno, il Consiglio della Città Metropolitana di Roma Capitale ha approvato in via definitiva il Bilancio di Previsione 2026-2028 nei termini previsti dalla legge, confermando ancora una volta il senso di responsabilità dell’Ente nei confronti dei cittadini e dei territori amministrati.
“Questo bilancio si colloca in una fase cruciale di passaggio al post-Giubileo e al post-PNRR”, ha sottolineato il sindaco di Roma e Città metropolitana Roberto Gualtieri. “Si pone quindi con forza il tema politico e istituzionale della continuità di questa straordinaria stagione di investimenti, che non può interrompersi bruscamente e che si intreccia con la necessità di garantire piena agibilità, risorse e ruolo alla Città metropolitana, come ente strategico per lo sviluppo equilibrato e sostenibile dell’intero territorio romano. La visione che sostiene il documento di programmazione è quella di rafforzare il percorso di crescita che Roma e l’intera area metropolitana hanno intrapreso, contribuendo a ricucire le fratture materiali e immateriali che ancora esistono”.
“Questo bilancio è il primo che supera l’orizzonte della consigliatura, arrivando a programmare fino al 2028 e offrendo una visione di medio periodo fondata su stabilità, rigore e capacità di investimento”, ha dichiarato la Consigliera delegata a Bilancio e Patrimonio Cristina Michetelli.
Sicurezza nella scuola, rete viaria e mobilità e valorizzazione del patrimonio pubblico sono i tratti distintivi del documento varato dal parlamentino metropolitano. Sulla viabilità, la programmazione 2026-2028 prevede numerosi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, tra cui 22 interventi per ripristino pavimentazioni, segnaletica e barriere,
6 interventi su barriere e dispositivi di ritenuta, 3 interventi di messa in sicurezza. È inoltre previsto, con stanziamento 12,1 milioni di euro nel 2026, il completamento del nodo di Ponte Lucano, con il collegamento stradale tra Tivoli e Guidonia Montecelio, oltre a 9,5 milioni per la mobilità sul 2027 per la realizzazione di tre parcheggi di scambio in corrispondenza di stazioni ferroviarie.
Grande attenzione anche all’edilizia scolastica, con uno stanziamento per il triennio 2026-2028 di 16,3 milioni di euro per manutenzione ordinaria e oltre 2,1 milioni di euro per la straordinaria su numerosi istituti del territorio metropolitano. A questi si aggiunge la realizzazione di due nuovi ed importanti edifici scolastici a Selva Candida, Roma, e a Fiumicino, in località Pesce Luna, che vanno ad aggiungersi alla realizzazione della nuova scuola di Ardea la cui procedura è già in corso. Importanti interventi sono previsti anche per la messa in sicurezza di impianti antincendio, antintrusione ed elevatori, oltre che per la manutenzione delle aree verdi scolastiche.
“Un risultato raggiunto in un contesto estremamente complesso – ha spiegato Michetelli – , dato che la Città Metropolitana è chiamata a sostenere un contributo alla manovra di finanza pubblica di entità rilevantissima rispetto alle risorse disponibili, pari a più del 40% delle proprie spese complessive annue. Una contribuzione insostenibile, soprattutto alla luce del mancato rifinanziamento del contributo straordinario da 60 milioni di euro annui previsto dal cd. “Decreto Aiuti” del Governo Draghi, non rinnovato dall’attuale maggioranza di Governo e sul quale l’Ente non può più contare. Nonostante questo quadro, la Città Metropolitana riesce comunque a garantire servizi, investimenti e risposte concrete ai bisogni dei cittadini e dei territori, proseguendo nel percorso di riduzione del proprio indebitamento, già riconosciuto positivamente anche dalla Corte dei Conti nelle sue verifiche periodiche. A conferma della solidità dell’attuale gestione finanziaria, l’Agenzia di rating Fitch ha innalzato la valutazione della Città Metropolitana di Roma Capitale da “BBB” a “BBB+”, con prospettive stabili, riconoscendo il miglioramento delle politiche di bilancio e della sostenibilità finanziaria dell’Ente”, prosegue la Consigliera Michetelli.
“Questo bilancio dimostra che, anche in assenza di tutte le risorse necessarie, la Città Metropolitana di Roma Capitale riesce comunque a rispondere alle esigenze dei cittadini, investendo su sicurezza, scuole, viabilità e sviluppo dei territori, riuscendo anche a ridurre l’indebitamento e rafforzando la credibilità finanziaria dell’ente. Un risultato che, considerate tutte le difficoltà, va oltre ogni più favorevole aspettativa iniziale. E’ tuttavia necessaria una maggiore attenzione da parte del Governo centrale, sia sul piano delle risorse sia su quello delle riforme istituzionali della Città Metropolitana, che svolge una funzione essenziale per milioni di cittadini”, conclude Gualtieri.