Puoi rivolgerti alla Consigliera di Parità della Città metropolitana di Roma per avere informazioni, sostegno e consulenza se:
Sei una lavoratrice o un lavoratore, sia del settore pubblico sia del privato, e ritieni:
• che le tue mansioni siano state ingiustamente ridimensionate al rientro sul posto di lavoro dopo un congedo (maternità/paternità o parentale);
• di aver subito licenziamento senza giusta causa in conseguenza di gravidanza, matrimonio, o al rientro del congedo di maternità/paternità;
• che non ti sia stato riconosciuto il diritto ai congedi parentali per maternità o paternità;
• che il tuo sesso, genere, orientamento sessuale abbiano determinato una svalutazione della tua professionalità, oppure abbiano condizionato superiori nell’attribuzione delle tue mansioni lavorative;
• che il datore di lavoro, nel corso del colloquio di assunzione, abbia chiesto informazioni sulla tua vita privata, chiedendo di sottoscrivere impegni precisi o di firmare impegni in bianco, oppure ha richiesto esplicitamente di effettuare un test di gravidanza;
• di aver subito violazioni nel tuo diritto di accesso al lavoro, alle informazioni o a corsi di formazione, in ragione del sesso;
• di essere stata/o impedita/o nello sviluppo della carriera, in ragione del sesso;
• che non ti sia stato riconosciuto un adeguato livello di retribuzione, in ragione del sesso;
• di aver subito molestie sul lavoro.
Sei un ente pubblico e:
• devi costituire il Comitato Unico di Garanzia (CUG);
• devi presentare il Piano di azioni positive (in base all’art. 7 del Decreto Legislativo n. 196 del 2000);
• intendi organizzare attività di formazione e informazione per il tuo personale dipendente.
Sei un’azienda e:
• vuoi valorizzare la presenza femminile nell’organizzazione;
• vuoi presentare progetti sulla riorganizzazione, sulla conciliazione e sulla flessibilità per sviluppare politiche aziendali “family friendly”.